Appello all’assessore Marras da parte dei presidenti di Provincia e Ente camerale
Dopo l’uscita sulla Tirrenica con la quale hanno chiamato in causa il presidente della Regione, Eugenio Giani, e il ministro ai Trasporti, Paola De Micheli, il presidente della Provincia di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, Riccardo Breda, tornano alla carica insieme stavolta per accendere i riflettori sullo sviluppo del centro fieristico di Braccagni e la sua società di gestione ‘Grosseto Fiere’. E lo fanno rivolgendosi a un loro conterranno, l’assessore regionale allo sviluppo economico Leonardo Marras annunciandogli un progetto di rilancio in 7 punti.
“GrossetoFiere – affermano Vivarelli Colonna e Breda – ha da sempre giocato un ruolo importante per il nostro territorio, come volano di promozione per uno sviluppo turistico-ricettivo incentrato sul settore agroalimentare e come hub di crescita per tutta la Maremma. Il nostro è un territorio che ben si presta a questa mission, anche in virtù del distretto rurale e del Polo toscano per l’industria e la trasformazione agroalimentare che presto andremo ad inaugurare. Come rappresentanti di GrossetoFiere – aggiungono i due presidenti – abbiamo sempre creduto e lottato affinché queste potenzialità venissero evidenziate, soprattutto a livello toscano. Ma ad oggi chi poteva fare qualcosa, poco o nulla ha fatto. Adesso, però, la situazione è cambiata: abbiamo ora un assessore allo sviluppo economico con delega al settore fieristico, Leonardo Marras che, in virtù del suo legame con il territorio maremmano, saprà sicuramente incrementare il livello di ascolto. Per giungere ad una soluzione per il bene del polo e dell’intero territorio, intendiamo dunque proporre all’assessore un progetto di rilancio da noi ideato e condiviso – dicono ancora Vivarelli Colonna e Breda –. Si tratta di un documento programmatico in 7 punti. Tocca ora alla Regione dare dimostrazione di voler darci una mano concreta valutando di entrare nel capitale sociale, ma soprattutto inserendo il polo fieristico nella programmazione triennale di sviluppo turistico regionale, facendo confluire sul nostro territorio le varie iniziative riguardanti l’enogastronomia. La Regione Toscana vuole davvero considerare GrossetoFiere un polo d’eccellenza? Ora è il momento di dimostrarlo. Le idee e le strategie ci sono, gliele portiamo noi: chiediamo a Marras un appuntamento”.
