Fonte immagine: Viterbo News 24 – link
Fiera del Madonnino con le sue 40 edizioni rappresenta sicuramente una tra le manifestazioni fieristiche più longeve in campo nazionale. Ogni anno conferma, anzi incrementa il suo gradimento fra le aziende partecipanti, tanto da essere considerata uno dei classici e più attesi appuntamenti della primavera in Maremma e certamente la più grande esposizione outdoor del Centro Italia.
La Fiera del Madonnino si presenta con un curriculum di tutto rispetto al panorama fieristico nazionale, con un crescendo di successi che spingono gli operatori commerciali provenienti da tutte le regioni, attratti dalle innumerevoli occasioni di business a non perdere l’occasione di partecipare alla fiera.
Il settore Agricoltura che da sempre rappresenta il core business della manifestazione, è in costante espansione e va ad occupare IL 70% dello spazio espositivo, a conferma dell’importanza di questo comparto, la Regione in proposito ha riconosciuto nella fiera del Madonnino, la manifestazione fieristica
Toscana dell’agricoltura. L’ANABIC ha assegnato la XXI edizione della Mostra Nazionale dei bovini razza Maremmana a
Grossetofiere. Durante la 40° edizione della Fiera del Madonnino sarà ospitata la rassegna che raduna il meglio dell’allevamento dei bovini maremmani a livello nazionale. Alla mostra parteciperanno circa 120 capi in rappresentanza delle più importanti aziende di allevamento questa razza.
Per lungo tempo gli animali sono stati utilizzati nei lavori agricoli ed hanno interagito in armonia con il territorio, successivamente l’allevamento di questa razza è stato praticamente abbandonato fino da esserne minacciata la sopravvivenza. Le caratteristiche morfologiche di questi animali contemplano un notevole sviluppo scheletrico, che conferisce ai diversi esemplari un aspetto imponente e spettacolare dal quale spiccano le maestose corna..
Con la recente introduzione della zootecnia biologica, si è assistito a un incremento degli allevamenti di questi bovini che insieme ai butteri rappresentano il simbolo della Maremma e della sua tradizione agricola.